• Pubblicata il 16/09/2011
• Autore: HombreDelSur

L'erotismo della trasgressione... - Crotone Trasgressiva

Ci incontriamo sotto casa mia, lei è bellissima con un vestitino corto e
particolarmente scollato, le calze nero trasparente che lasciano la
possibilità di ammirare le sue gambe e tacchi alti aperti avanti
in modo da poter vedere le sue dita smaltate. La guardo, la osservo e
penso che non potrei volere di meglio, la conosco e so che sa essere
dolce e carina,so che è sveglia ed intelligente e per questo la apprezzo e la amo,
poi osservandolacon attenzione mi rendo conto di avere al fianco una donna affascinante,
eccitante e bellissima. Ci salutiamo con i soliti bacetti sulle
guance, ma mentre si avvicina a me porto una mia mano ai suoi fianchi
per abbracciarla e salutandola sento il profumo sul suo collo scoperto
ed è proprio questo che mi porta a baciarla non sulla guancia ma più
in basso verso il collo. Mi sembra già di fremere per l'eccitazione e
so che se ne è già accorta o forse sapeva che sarebbe andata
così già prima di arrivare,lo vedo dai suoi occhi dolci,dal suo
sorrisino ironico e allusivo. E' una situazione che piace a entrambi. Le
propongo di entrare nel locale sotto casa per offrirle un aperitivo, è
il tardo pomeriggio. Entrati nel locale ci accomodiamo su dei
comodissimi divanetti e siamo l'uno di fronte all'altro, ordiniamo e
poi parliamo del più e del meno ma sempre fissandoci negli occhi come
se i nostri stessi discorsi nemmeno ci stessero interessando,entrambi
siamo sconvolti dall'attrazione che proviamo. Nei momenti in cui non
guardo lei negli occhi, ammiro le sue labbra,la sua espressione,la sua
scollatura,le sue gambe in quel velo di nylon ed i suoi piedi
splendidamente curati. La mia eccitazione aumenta sempre di più. Ci
vengono serviti i nostri aperitivi ed il cameriere li poggia sul
tavolino tra noi,che è più in basso rispetto ai divanetti...per
prendere il bicchiere guardandomi fisso negli occhi si abbassa
lasciando che la sua scollatura fosse ancor più visibile, mi sembra quasi
di scorgere i capezzoli, lo fa solo per provocarmi, perchè ama
farlo. Io stranamente sono quasi in imbarazzo o quantomeno mi sta
mettendo in crisi, certo una crisi piacevole. Afferra il bicchiere e lo porta alle
sue labbra e nel frattempo sempre guardandomi con l'aria di chi vorrebbe dire
"guarda che quello che faccio lo faccio apposta" accavalla lentamente
le gambe, un gesto particolarmente erotico che sommato alla situazione
sembra farmi andar fuori di testa. Continuiamo a bere e per tutto il
tempo continua a provocarmi con atteggiamenti erotici,nulla di
volgare. Finito di bere ci decidiamo a salire in casa, per le scale mi
precede e salendo mi ritrovo il suo fondoschiena all'altezza del mio
volto,continuo a fissarlo,cosa che non faccio mai,mi sembra di essere
un maniaco ma è lei che sconvolge il mio essere. Entriamo in casa e
subito le nostre labbra si cercano,ci baciamo,un bacio molto
intenso,le nostre lingue si intrecciano instancabilmente in un bacio
lunghissimo e le nostre mani accarezzano i corpi bollenti e vogliosi
ormai vicini. Continuo a baciarla, poi scendo lungo il suo collo,so che
le piace,iniziano i primi sospiri siamo entrambi eccitati ed a quanto
pare anche lei non resisteva molto ma non lo dava a vedere. Dopo poco
iniziamo a spogliarci a vicenda, in men che non si dica mi ritrovo nudo, lei ormai non ha più
il vestitino ed il reggiseno ma indossa calze e tacchi e non
vuole che io la spogli del tutto. Mi spinge a terra e si posiziona sopra di me in un
fantastico 69...prende il mio pene tra le sue labbra e quella
sensazione mi fa impazzire...la mia testa è tra le sue gambe, vuole che
la mia lingua le regali piacere. Inizio a leccare tra le sue gambe e mi
rendo conto che oltre le fini calze non ha nulla,non ha indossato
slip,il nylon è già bagnato e profuma dei suoi umori,inizio a leccare
con gusto...e mentre lei ingurgita il mio cazzo fino in gola,muove il
bacino strusciando la figa sulla mia lingua e su tutto il mio
volto. Poi alzandosi mi porge i suoi tacchi. Vuole che li lecchi, sa che
mi piace,vuole farmi eccitare da morire...e così faccio lecco le sue
scarpe e i suoi piedi e la mia eccitazione è assolutamente
evidente,poi sedendosi ai miei piedi e con le gambe rivolte verso di me
accarezza il mio corpo con i tacchi fino ad arrivare al mio pene,a
questo punto fa un gesto molto eccitante,essendo ora in una posizione
comoda pone il mio cazzo tra il suo piede e le scarpe aperte ed inizia
a segarmi così...mentre io continuo a leccare l'altro piede. Nel
frattempo scuce le sue calze proprio in corrispondenza della figa e
del suo didietro...ma senza strapparle tanto da sembrare che fossero già
così ed in questo modo non ha l'aria della troia da strada che ha
strappato le calze,ma anzi di una donna elegante arrapata con la figa
lucida di umori. A questo punto vogliamo scopare...lei si alza e si
siede sul mio cazzo ed inizia ad andare su e giù...quando lentamente,
quando velocemente. Mi eccita tantissimo ed inoltre urla frasi sconce
che contribuiscono al mio stato di estasi. Ma non vuol venire
ancora, anzi sembra che lei non abbia alcuna voglia di venire tanto da mettersi al mio
fianco alla pecorina ed io subito la "seguo" e dopo aver ben lubrificato
con la lingua il suo buco inizio a penetrarla da dietro. Ora sono io
che do il ritmo, la penetro con forza,mi piace farlo e mi piace la
scena, vederla alla pecorina e vedere che va avanti e indietro sotto
i miei colpi, vedere il mio cazzo che penetra nel suo stretto buco. Le
afferro anche i capelli tirandola a me, siamo entrambi in preda al
piacere, il respiro si fa affannoso, i primi gemiti...ma ad un certo
punto quando le dico che sto quasi per venire con uno scatto fa in
modo di estrarre il mio cazzo dal suo didietro e mi dice che vuole esser lei a decidere come venire, vuole che io le venga dentro e sarà poi lei a decidere come darsi piacere.
So che ha già in mente qualcosa.
Mi fa stendere ancora una volta a terra e si mette tra le
mie gambe, prende il mio cazzo tra le mani ed inizia a segarlo, lo prende
in bocca e poi mi dice di avvisarla quando sto per venire e di non
preoccuparmi di lei perché già sa come godere. Arrivato ad un punto in
cui non resisto più, le dico che sto per venire ed a quel punto fa un
salto in avanti impalandosi sul mio pene e lasciando che io venga
nella sua figa, godo come un matto e vengo tantissimo da riempirle la
figa, lei è eccitatissima e mi dice "oddio quanto stai
sborrando...tantissimo" ed io le rispondo che dovrebbe esser
contenta,ma la risposta è:"forse dovresti essere contento
tu...perchè ora vedrai come voglio godere...". All’inizio non capisco., sono
ancora in preda al piacere che sembra non finire mai, ma all'improvviso
si alza estraendo il mio pene dalla sua figa e dicendomi di aprire la
bocca si siede sulle mie labbra. E’eccitatissima, e mi ordina di
leccarla per farla venire mentre pulisco la sua figa, non mi sembra di
avere scelta ed in fondo, data l’eccitazione ancora forte, non mi dispiace affatto, affondo la mia
lingua,sento il mio ed il suo sapore e non riesco nemmeno ad ingoiare
tutto ma vorrei, è davvero tanta, in parte mi cola sul viso. Lei sta
venendo, la sento ansimare, urlare e fremere,sta godendo mentre osserva
me che pulisco la sua figa. Ormai entrambi soddisfatti, si avvicina e mi
bacia...non è stato solo sesso,c'è stata tanta dolcezza ed erotismo. Stanchi ci accasciamo sul divano…


PS....Ci tengo a precisare che non sono uno scrittore esperto, questo è il mio secondo racconto erotico e vi chiedo di esser buoni e comprensivi nell’esprimere giudizi…eheh!!!
Se volete suggerirmi qualcosa,mettermi a conoscenza delle sensazioni che avete provato,siano esse positive o negative,o magari siete semplicemente curiosi e volete pormi qualche domanda sarò felice di leggere le vostre mail e di rispondere quanto prima all’indirizzo: hombredelsur1989@gmail.com
Vi ringrazio per il tempo vostro dedicato a leggere le mie parole…mi auguro sia stato piacevole.

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