• Pubblicata il
  • Autore: Ryban
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Chi vuol essere lieto sia di domani non cè certezza - Crotone Trasgressiva

È passato quasi un anno da quando sono stato con Suellen e il mio desiderio di trovare una trans dotata come lei come compagna di letto non si placa, un anno con una striscia di incontri con trans che non sapevo nemmeno chi fossero e mi ritrovavo a Novembre senza trovare una trans a modo almeno per un bel rapporto duraturo la volevo completa che mi piacesse sia per doti fisiche,sessuali e caratteriali, ma il lungo girovagare stava per dare i suoi frutti è che io ancora non lo sapevo,bastò frequentare per alcuni week end il litorale toscano,in una di quelle notti inquiete ricercando come al solito il mio ideale di trans quando si mette a piovere fortissimo,alcune trans hanno l’ombrello,altre si riparano sotto un ponte,altre salgono su alcune auto,ne vedo una che era senza ombrello e si stava bagnando,mi fermo e le chiedo se vuole salire,lei sale e ringrazia.
Io inizio una conversazione e le ricordo che stare con una minigonna e una camicetta sotto l’acqua di Novembre non è salubre,lei ride e si vede che è sollevata dal fatto di stare all'asciutto lei si presenta:_ mi chiamo Paloma agitando i lunghi capelli corvini e togliendosi le scarpe bagnate,mi presento pure io e iniziamo una bella e lunga conversazione in attesa che smetta questa pioggia torrenziale,così sarebbe potuta scendere dall'auto ma il tempo non è per niente clemente la notte si è già fatta fonda sono le 2.30 del mattino e a parte la mia auto sulla statale non c’e ombra di traffico con un occhio presto l'attenzione alla strada ma l'altro rischiando lo strabismo l'avevo messo addosso alla bella Paloma una con due gambe chilometriche alta almeno 1.85 e una fisicata da infarto con delle belle forme carnagione mora con occhi blu e allora ci provo con un fare tutto mio oramai collaudato molte altre volte con tatto e risolini le chiedo se la posso accompagnare a casa,lei ci pensa un attimo e poi mi risponde sei certo di volere venire a letto a casa mia,stasera sono carica sono tre giorni che non vengo,sono molto attiva ti faccio urlare e godere vedrai sono molto dotata ho un cazzo grosso e lungo 24X16cm,forse pensava che non ero convinto ma io ero arrapato e lei a primo impatto mi è subito piaciuta bella, gentile e dice di essere attiva e dotatissima voglio proprio andare a vedere se è vero se è sincera oppure dice un sacco di balle,pochi attimi e le confermo che è ora di andare a casa sua insieme e poi mi piace fare la puttana,subito lei mi bacia dietro un orecchio con passione e le polveri sono accese,mi prende una mano e se la mette tra le gambe e sento tanta roba,lei mi dice ora ti porto a casa vedrai che ti divertirai,mi sento già ripagato dalla mia buona azione il caso me l'ha fatto conoscere, stò già pregustando la voglia di fare sesso mentre lei mi indica la strada per arrivare,siamo appena all’interno del litorale toscano,arriviamo a una casa colonica in mezzo alla campagna,è un enorme casale avrà circa 10 stanze,facciamo un percorso al buio mano nella mano per evitare di incontrare altre sue amiche trans che vivevano con lei,finalmente la sua camera lei accende una piccola luce soffusa molto indovinata visto che si vede il giusto ma si vede tutto quello che vorrei vedere,in pochi attimi siamo nudi la stanza è molto calda il calorifero è acceso e non c’é necessità di mettersi sotto le coperte ci poniamo sul letto uno accanto all’altra toccandoci e abbracciandoci,lei in un orecchio mi sussurra mi piaci voglio sborrare con te mentre se lo masturba poi mi prende una mano e mi invita a farlo io,impugno il suo cazzone che subito si pone dritto e duro,24cm? Non lo sò ma è molto lungo e tutto uniforme con una bella cappella non gigantesca ma di un certo rilievo come tutto il resto,ha un cazzo bellissimo ed è già durissimo come un sasso,io vorrei fare lo stesso ma il mio è assai più piccolo del suo,lei me lo prende in mano e mi masturba la invito a raccontarmi qualcosa di eccitante, lei mi accontenta raccontandomi quando da giovanissima si travestiva nella notte con gli abiti della madre,una notte conobbe un ingenuo ragazzo che pensava di fare all'amore con lei ed invece finì con lei che gli sverginò il culo,siamo eccitati entrambi e così lei mi prende la testa e mi guida verso la suo grossa erezione che prendo in bocca e prima di continuare ad assaggiare mi ferma e si mette un guanto,il bel soffocotto mi fà venire la bava alla bocca,lei me lo sbatte in bocca e lo spinge scopandomi la gola pochi minuti ed è già pronta non ha bisogno di altro eccitamento, prima che mi sfondi la pancia voglio vederlo e toccarlo ancora la dimensione è da paura,mi dà tanta eccitazione mi metto a pecorina con il culo bene in alto ora sono veramente voglioso di essere la sua puttana,non sono nemmeno agitato mi sento tranquillo e rilassato e pronto,il mio culo è bello in alto e la testa appoggia sul materasso,tra non molto la bella Paloma si aprirà una galleria nelle mie carni ed è questo che io voglio sentire la sua forza devastatrice,mi piace Paloma la sento attiva e leggermente dominante mentre io voglio farmi spaccare il culo da quel cazzone,urlerò,gemerò, ma non mi sottrarrò,me lo meno mentre lei mi lubrifica il buchetto con la crema poi con una salvietta si pulisce le mani poi la sento cingermi i fianchi e mi squarcia il pertugio anale penetrandomi fino in fondo io emetto un gemito di dolore misto a piacere lei comincia a muoversi dentro di me con ritmo e forza molto moderata,mi sussurra gustoso,gustoso,io lo sento tutto dentro mentre il dolore sparisce anche se i primi colpi erano stati ruvidi e aderenti alle pareti anali,quel tronco di carne mi sfonda ogni angolino del culo dilatando il mio anello anale con il mio piacere che aumentava colpo dopo colpo sono dei colpi piacevolissimi che fanno pressione in fondo al basso ventre,Paloma mi stava facendo impazzire di piacere,urlavo voglio essere la tua puttana e vengo poco dopo urlando ad alta voce come un disco rotto che ero la sua puttana,viene anche lei quasi contemporaneamente togliendosi il profilattico e fiottandomi la schiena con tantissimi schizzi sono momenti molto intensi di piacere,che ci lasciano accasciati sul letto poi ci laviamo in bagno e dopo lei mi porta in cucina e mi fà un bel caffè,sorrisini due chiacchere poi mi da un bacio in bocca che io ricambio,lei ne approfitta e mi chiede:lo vuoi ancora un altro pò nel culo? La cosa non è che mi facesse impazzire egoisticamente ero già venuto e il culo un pò mi bruciava ed ero già felice e soddisfatto ma la curiosità di volerla conoscere meglio c'era e poi non avevo mai provato a prenderlo svariate volte in culo in una notte e con un pò di timore le dico io non sono abituato a farmi scopare il culo a lungo,lei mi sorride con malizia e dice io vado di là in camera se ti và raggiungimi a letto e mentre lo diceva mi faceva vedere che il suo cazzo era già pronto un altra volta per sbattermi,l'ora era giusta per togliere il disturbo,ma spinto dalla mia lussuria notturna e guidato dal detto che ho sempre fatto mio di Lorenzo il Magnifico "chi vuol essere lieto sia di domani non cè certezza" entro ancora una volta nella stanza da letto di Paloma e la chiudo un pò devo dire mi vergognavo,voleva dire cedere a tutti i suoi desideri per il resto della notte ma nello stesso momento mi sentivo anche una gran puttana senza drammi,Paloma è distesa sul letto con il batacchio slanciato e duro come il ferro,appena mi vede chiudere la porta mi fà un sorriso invitante e con una voce calda e seducente: hai fatto bene ti garantisco che ti piacerà essere la mia puttana te lo infilerò a lungo mentre mi portavo con le labbra a succhiarle la mazza,lei mi ricambia in 69 ma il mio è in una strana stasi non è duro e non si indurisce totalmente ma sento benissimo il piacere che mi procurara succhiandomelo,alcuni minuti di piacere poi Paloma mi unge nuovamente il buchetto che mezz'ora prima l'aveva accolta con tanto entusiasmo,pochi istanti scena già fatta io accaprettato e lei che si mette in piedi sul letto me lo infila tutto dentro rimango senza fiato ma poi lei inizia a pomparmi di brutto le prime battute sono dolorose ma non tanto da farmi desistere,resisto un pò e il dolore passa e godo,sono proprio una puttana con il culo largo come una tana e lei si diverte anche a infilarmelo uscendo e rientrando fino in fondo facendomi il pieno di duro cazzo che in breve mi trascina a venire senza segarmi ma solo con la forza dei suoi colpi che affondando mi premevano da tutte le parti,una venuta strana che riconosco diversa di quando sono attivo,molto più liquida e filosa ma tantissima con un piacere meno intenso ma prolungato,la cosa mi ha lasciato esterefatto visto che non riuscivo più a venire in questa maniera da moltissimo tempo avendo incontrato altre trans attive ,Paloma intanto si toglie il preservativo e mi arriva una cascata di sborra rovente sulla schiena e crolliamo entrambi sul letto,lei sopra ed io sotto,alcuni minuti e finiamo insieme nella doccia e poi di nuovo in camera lei fuma una sigaretta io mi diletto a toccarle un capezzolo,ho il culo che se prima mi bruciava ora era rovente mi bruciava ma stranamente non mi faceva male e non sentivo particolari fastidi anzi rivorrei che lei mi scopasse nuovamente,la prima volta lo volevamo entrambi,la seconda lo aveva voluto più lei di me ma ora mi sentivo pronto per sentire tutte le sfumature della sua dote in lunghezza e durezza,glielo propongo io e lei non si tira indietro gli coccolo un pò le palle e il suo batacchio torna rigido come io volevo,mi ha inculato ancora in svariate posizioni,io ero disteso sul letto dandole le spalle a culo strinto e lei si distende su di me mi penetra e subito mi apro a quel nerchione mentre mi tortura gli orecchi con leccate e soffietti poi un pò di pecorina,seguita dalla posizione di fianco le posizioni si susseguono poi alla missionaria con le gambe sulle sue spalle e il suo uccellone che mi apriva da tutte le posizioni poi mi metto con la testa e le spalle sul tappeto in terra e con il culo in alto e le mie gambe piegate verso il mio viso, lei è sopra al letto appoggia le mani in terra e mi conficca il batacchio dentro e con le gambe appoggiate sul letto fà delle flessioni pompandomi con una penetrazione micidiale mi sembrava che mi arrivasse al plesso mi faceva urlare un pò di piacere ma un pò di dolore riesco a venire ancora senza segarmi in quella posizione praticamente lavandomi il viso con il mio sperma,Paloma sbuffa per il prolungato sforzo fatto con gli adduttori delle gambe per scoparmi di forza in quella posizione e un urlo gigantesco mi fà capire che mi stà venendo dentro ultimi colpi e poi è il silenzio assoluto è finita,corro in bagno e lascio scorrere tutta la sborra di Paloma sulla ceramica del bidè,arriva anche Paloma con quel mostro ancora in tiro mi fà alzare e girare e subito mi rientra dentro e fuori ,poi ancora colpi profondi poi la sua foga si esaurisce,ennesimo lavaggio e ci portiamo a letto è già mattino dormiamo un oretta e poi ci salutiamo,appena mi trovo a metà strada inizio a ripensare a tutta la notte e che puttana ero stato ma arrossendo e sentendo una vampata di calore mi accorgo che desidero ancora Paloma mi sà che ci tornerò presto anche a lei sono piaciuto.

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